- Sei in:
- finanziamenti
- > diritto allo studio
Il Diritto allo studio in materia di istruzione
Le Norme regionali in materia di
diritto allo studio, definite attraverso la
Legge regionale 26 maggio 1980 n. 10, prefigurano i seguenti obiettivi
generali:
- promuovere la piena scolarizzazione nella scuola materna
- assicurare l'adempimento dell'obbligo scolastico
- favorire per gli alunni capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, l'accesso ai più alti gradi degli studi
- favorire il compimento dell'obbligo scolastico da parte degli adulti e l'accesso dei lavoratori ai vari gradi di istruzione
- promuovere e assicurare il necessario sostegno alle iniziative di integrazione degli alunni affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali nelle strutture scolastiche ordinarie
- eliminare progressivamente le cause di ordine strutturale, sociale e culturale che ostacolano l'effettivo accesso alla cultura.
In particolare, annualmente, l’amministrazione regionale attua i seguenti interventi:
- copertura delle assicurazioni scolastiche a favore di alunni, docenti e personale non docente addetto alla sorveglianza
- fornitura di libri di testo in comodato gratuito
- interventi finalizzati a garantire pari diritti e opportunità di istruzione e di accesso alla cultura nella propria madre lingua agli appartenenti alla minoranza slovena
- contributi per le spese di iscrizione e la frequenza a scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado non statali
- contributi per spese di trasporto scolastico e acquisto libri di testo in favore degli studenti iscritti alla scuola secondaria superiore.